Possiamo pensare a Cashback World come sistema coerente col paradigma della “fabbrica del futuro”?
In un’ottica di attenzione rivolta all’uomo, in quanto al centro di una visione e di uno scopo, direi proprio che la risposta è sì.
La sinergia tra consulente ed azienda annovera meriti di gestione della complessità dei processi, astrazione dei principi cardine del sistema e risoluzione dei problemi. Ovvero, diventa essenziale che coloro che operano all’interno del circuito come parti attive sappiano opportunamente agire di propria iniziativa, possedere doti comunicative, organizzare il lavoro in una struttura di squadra. Le potenzialità e capacità soggettive fanno da valore aggiunto per l’arricchimento qualitativo del lavoro.
Il tutto si svolge difendendo una sacrosanta aspirazione del lavoratore contemporaneo a superare il problema della monotonia e ripetitività delle tradizionali mansioni, aspirando ad un principio di autonomia che diventa il caposaldo dell’innovazione, in termini di benessere psicofisico, e dunque proattivo e produttivo, all’interno dell’azienda.